Collaborazioni editoriali

In questa sezione è presentata l'attività pubblicistica sotto forma di collaborazione editoriale a volumi di altri autori o come partecipazione a convegni dei quali sono pubblicate i relativi atti. Cliccando sulla copertina si potrà accedere ai testi integrali pubblicati nelle sezioni di riferimento all'interno di questo sito.

2010, Palermo

S. Farinella©

Insediamento territoriale e sistema difensivo nei conti di Ventimiglia signori del Maro e nei conti di Geraci

in G. Antista (a cura)

Alla corte dei Ventimiglia. Storia e committenza artistica

Atti del Convegno di studi, Geraci Siculo-Gangi, 27/28 giugno 2009

 

Il testo ripercorre le vicende dei Ventimiglia, conti di Geraci e signori di Gangi, a partire dalla Valle del Maro in Liguria (loro patria di origine) fino all'insediamento feudale delle Madonie: esso esamina, per la prima volta, il sistema insediativo territoriale della famiglia feudale, tanto in terra ligure quanto in terra siciliana, proponendo in parallelo i due sistemi difensivi che stanno alla base di tale insediamento


2013, Palermo

S. Farinella©

Le Confraternite in Sicilia.

Le congregazioni religiose laicali fra devozione e pietà popolare

in Usi, costumi e tradizioni delle Confraternite nella città di Gangi

edizioni Istituzione Gianbecchina

 

Il testo propone una anterprima introduttiva di uno studio più ampio sulle confraternite di Gangi, tratteggiando l'aspetto generale della prfesenza delle congregazioni religiose laicali nell'isola

 


2013, Palermo

S. Farinella©

Scarpellinij et marmorarij a Gangi fra Cinquecento e

Seicento: opere e documenti

in G. Marino, R. Termotto (a cura)

Conoscere il territorio: Arte e Storia delle Madonie.

Studi in memoria di Nico Marino, vol. 1

Atti delle giornate di studi, Cefalù 21/22 ottobre 2011, Cefalù 2013

 

Il testo propone, attraverso una serie di documenti per lo più inediti, la presenza di scalpellini e marmorari gangitani e forestieri che fra Cinquecento e Seicento operarono nelle chiese, nei conventi e nei palazzi di Gangi.

Il testo propone anche un inedito rinvenimento nella cappella della Madonna della Vittoria (oggi Madonna del Rosario) della chiesa madre di Gangi


2013, Villabate-Palermo

S. Farinella©

Note storiche sulla chiesa madre di Gangi

in G. Antista (a cura)

Arte nelle Madonie. Storia, restauro, design

Edizioni Arianna

 

Il testo propone, attraverso una serie di documenti inediti, una sintesi della storia della chiesa madre di Gangi, fornendo numerose notizie circa l'intitolazione originaria a san Nicolò, l'inesistente oratorio di san Sebastiano, la presenza della chiesa nel XV secolo, l'attuazione di numerosi lavori documentati che fra la seconda metà del Cinquecento e la fine del Settecento impressero un nuovo volto all'edificio.

Il testo è parte di un più ampio lavoro sull'architettura religiosa a Gangi in corso di elaborazione


S. Farinella©

Matteo e Giuseppe Garigliano pittori gangitani del tardo Settecento. Un primo bilancio con una appendice su due opere inedite di Pietro Martorana e Raffaele Visalli

in M. Failla, G. Fazio, G. Marino (a cura)

Conoscere il territorio: Arte e Storia delle Madonie.

Studi in memoria di Nico Marino, vol. 2

Atti delle giornate di studi, Cefalù-Collesano 19/20 ottobre 2012, Cefalù 2014

 

Il testo presenta, per la prima volta in maniera organica, le figure di Matteo e Giuseppe Garigliano, fratelli e pittori operosi nella seconda metà del Settecento a Gangi e sulle Madonie. Il rinvenimento di alcuni documenti inediti e di alcune opere consente di tracciare un primo bilancio della bottega artisitica, mentre il rinvenimento delle relative firme consente di assegnare ai più noti Pietro Martorana e Raffaele Visalli due dipinti già attribuiti a ignoti pittori dell'epoca


S. Farinella©

“Motus ex ejus maxima devotione”. I Ventimiglia e l’abbazia di Santa Maria di Gangi Vecchio: strategie incentivanti e tornaconti dei marchesi di Geraci nel definitivo trasferimento dei Benedettini a Castelbuono (1630-1654)

G. Marchese (a cura)

Studi in onore di Antonio Mogavero Fina

(in corso di pubblicazione)

 

Il testo affronta la questione del trasferimento dei Benedettini dall'abbazia di Santa Maria di Gangi Vecchio a Castelbuono, mettendo l'accento sui reali motivi che indussero i monaci a lasciare l'antico cenobio: motivi e tornaconti politici dei Marchesi di Geraci e Principi di Castelbuono, ma anche motivi economici dei monaci, sono alla base di una vicenda che uno strabiliante errore storiografico liquidò con motivazioni futili e fantasiose (presenza di malaria e di briganti in quel di Gangi Vecchio)