Opere - Pittura: il Cinquecento

Opere del tardo Manierismo

 

Il secondo Cinquecento vide stabilirsi a Gangi alcuni artisti oriundi da altri centri siciliani e vide nascere due dei più famosi pittori siciliani della Controriforma: Pietro de Bellio, pittore e scultore, da Enna infatti si stabilì nel nostro borgo grazie a due commissioni d’arte; Gaspare Vazzano e Giuseppe Salerno - il primo detto lo Zoppo di Gangi e forse entrambi allievi del Bellio - nasceranno a Gangi negli anni Sessanta e Settanta del Cinquecento e saranno, con altri importanti artisti, fra i protagonisti di quella stagione pittorica che va sotto il  nome di tardo Manierismo siciliano, alimentata dai dettami del Concilio di Trento (1545-1563), in quella fortunata stagione artistica che va sotto il nome di "pittura della Controriforma".

Solo poche opere della seconda metà del XVI secolo testimoniano a Gangi questo periodo della pittura controriformata.

Per le opere dello Zoppo di Gangi, di Gaspare Vazzano e di Giuseppe Salerno realizzate in Sicilia e custodite in numerosi centri dell'isola, si rimanda al mio sito "Lo Zoppo di Gangi - Vulgo dictus lu Zoppu di Gangi. Revisione critica e aggiornamento bibliografico-documentale".


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Crocifissione

1577

Pietro de Bellio

refettorio ex abbazia di

Santa Maria di Gangi Vecchio

Sante Vergine

1577

Pietro de Bellio

refettorio ex abbazia di

Santa Maria di Gangi Vecchio


Pietà

1577

Pietro de Bellio

ex abbazia di

Santa Maria di Gangi Vecchio

Madonna del Rosario e Santi domenicani

1595

Gaspare Vazzano ?

chiesa di Santa Lucia